Cosa vedere a Avilés: Itinerario, punti salienti e visite guidate
Avilés è una città post-industriale delle Asturie, sulla costa nord-occidentale della Spagna. Lungo l'estuario di Avilés si fondono un'imponente architettura medievale e un design moderno. Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer, inaugurato nel 2011, è l'unica opera in Spagna del famoso architetto brasiliano. I suoi edifici bianchi e curvi - un auditorium, una torre di osservazione, una cupola espositiva, un cinema e un ristorante - spiccano sullo sfondo industriale della città. Il centro medievale, ben conservato, è caratterizzato da strade porticate e da Plaza de España (nota come "El Parche"), la piazza principale della città dal XVII secolo, circondata dal Municipio, dal Palazzo Ferrera e dal Palazzo Llano Ponte. Il quartiere di Sabugo, un tempo villaggio di pescatori a nord dell'antica insenatura, mantiene il suo carattere marittimo, distinto dalla zona commerciale di La Villa. Chiese gotiche come San Nicolás de Bari e la Chiesa dei Padri Francescani, insieme a palazzi come Valdecarzana e Camposagrado, riflettono la ricchezza del commercio d'oltremare in epoca medievale e barocca. La Cappella di Las Alas, risalente al XIV secolo, è aperta ai visitatori con visite speciali. Con circa 79.000 abitanti e un posto sul Cammino del Nord del Cammino di Santiago, Avilés offre l'autentica cultura asturiana, le tradizionali case del sidro (sidrerías) e un facile accesso a spiagge come Salinas.

Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer (Centro Niemeyer) è uno degli edifici moderni più imponenti d'Europa e l'unica opera in Spagna di Oscar Niemeyer, il celebre architetto brasiliano. Progettato nel 2006 per il 25° anniversario del Premio Principessa delle Asturie e inaugurato il 26 marzo 2011, il centro sorge sull'estuario di Avilés. Le sue forme bianche e curve spiccano nel contesto industriale della città.
Il centro comprende diversi edifici unici con il caratteristico design curvilineo di Niemeyer. La Cupola offre circa 4.000 metri quadrati di spazio aperto per mostre ed eventi, con una lampada rotonda e una suggestiva scala a chiocciola. La torre di osservazione di 20 metri offre una vista panoramica sull'estuario e sulla città, con un ristorante all'ultimo piano. C'è anche un lungo edificio curvo con un centro cinematografico, sale riunioni, caffetteria, negozio e informazioni per i visitatori. Un auditorium completa il complesso.
Il Centro ospita tutto l'anno mostre, concerti, proiezioni di film, conferenze e altri eventi culturali, facendo di Avilés un luogo chiave per la cultura contemporanea.
Informazioni pratiche: Avenida del Zinc, vicino all'estuario; verificare le mostre in corso e gli orari di apertura; l'ingresso varia a seconda della mostra (alcune sono gratuite); si consiglia di attendere 1,5-2 ore; il ristorante è aperto per mangiare.
Il centro medievale di Avilés è uno dei migliori esempi spagnoli di strade porticate e grandiosi edifici antichi, tutti all'interno di quelle che erano le mura della città. Plaza de España, o "El Parche", è la piazza principale e il punto centrale della città dal XVII secolo. Questa grande piazza pedonale è nota per i suoi portici che collegano gli edifici circostanti.
La piazza fu creata durante l'espansione barocca del XVII secolo, quando la città superò le sue mura medievali. Tre grandi edifici conferiscono alla piazza il suo carattere: il Municipio, il Palazzo Ferrera - uno dei più antichi edifici barocchi delle Asturie, con un'imponente facciata che testimonia la ricchezza commerciale della città - e il Palazzo Llano Ponte (chiamato anche Casa de García Pumarino).
Da Plaza de España si dipartono diverse strade principali della città: La Ferrería, La Cámara, Rivero, San Francisco e La Fruta. Queste strade mantengono un'impronta medievale, con portici che riparano le persone dalla pioggia asturiana. La piazza è vivace, piena di bar, caffetterie e terrazze frequentate sia dai locali che dai visitatori.
Vicino alla piazza, la Chiesa di Santo Tomás de Canterbury e il Teatro Palacio Valdés mostrano diversi stili architettonici, dal gotico al modernista. Il Palacio Valdecarzana, costruito nel XVII secolo con una facciata imponente, è uno degli edifici civici più famosi di Avilés. Oggi ospita uffici amministrativi, ma conserva ancora il suo fascino originale.
Informazioni pratiche: Plaza de España, posizione centrale; accesso libero in qualsiasi momento; le strade circostanti si possono esplorare a piedi; prevedere 1-2 ore; numerosi caffè e ristoranti per le pause.
Avilés possiede notevoli chiese gotiche che dimostrano la sua ricchezza medievale. La Chiesa di San Nicolás de Bari ne è un esempio di spicco, con archi a sesto acuto e una dettagliata lavorazione della pietra. Serve il centro storico e custodisce importanti opere d'arte.
La Chiesa dei Padri Francescani (Iglesia de los Padres Franciscanos) è un'altra attrazione gotica, che combina il semplice stile francescano con una ricca decorazione. Entrambe le chiese sono tappe fondamentali nei tour a piedi del quartiere medievale.
La Cappella di Las Alas è il principale tesoro del XIV secolo di Avilés. È possibile visitare l'interno solo con speciali visite guidate. Questa cappella gotica conserva rare opere d'arte medievale e dettagli che la rendono degna di essere osservata da vicino.
Informazioni pratiche: Chiese situate nel centro storico; la visita all'esterno è libera in qualsiasi momento; l'orario interno varia (in genere mattina e sera); la Cappella di Las Alas è accessibile solo tramite la visita guidata del centro storico; si consiglia di attendere 30-45 minuti per ogni chiesa; è richiesto un abbigliamento modesto.
Il quartiere di Sabugo mantiene vive le radici marittime di Avilés. Un tempo era il villaggio di pescatori sul lato nord dell'estuario, separato dalla zona commerciale murata di La Villa. Sabugo era l'unico sobborgo al di fuori delle antiche mura della città e conserva ancora il suo carattere e le sue tradizioni.
Nel XIX secolo, l'insenatura fu riempita per creare il Parque del Muelle, unendo Sabugo alla parte meridionale della città. Tuttavia, Sabugo ha mantenuto la sua identità unica. Le sue strade hanno l'aspetto di un villaggio di pescatori, con edifici tradizionali, due antiche chiese e una comunità molto unita.
Una passeggiata per Sabugo mostra un netto contrasto con i grandi palazzi a sud del Parque del Muelle. Qui si trovano edifici più semplici, strade strette, nomi di vie a tema marino e una storia operaia. Sabugo è uno dei punti salienti delle visite guidate gratuite che spiegano il passato e la storia sociale di Avilés.
Informazioni pratiche: A nord del Parque del Muelle; accesso libero; si consiglia di partecipare a visite guidate per conoscere il contesto storico; tempo di percorrenza 45 minuti; autentici bar e sidrerías (case del sidro) locali.

La ricchezzadi Avilés derivante dal commercio d'oltremare tra il XV e il XVIII secolo ha portato alla costruzione di imponenti palazzi. Il Palacio de Camposagrado, con il suo stile barocco, è uno dei monumenti più fotografati della città, noto per la sua dettagliata facciata in pietra e le sue dimensioni imponenti. Oggi è utilizzato per scopi culturali o amministrativi, ma mantiene ancora il suo aspetto originale.
Il Palacio de Valdecarzana, con la sua grandiosa facciata del XVII secolo, è un ottimo esempio dell'architettura civile di Avilés. La sua imponente presenza vicino al centro storico mostra la struttura sociale della città in epoca medievale e barocca.
Il Palacio de Balsera si aggiunge al patrimonio della città con le sue caratteristiche uniche tipiche della nobiltà asturiana. Insieme, questi palazzi mostrano la ricchezza acquisita dalle famiglie locali attraverso il commercio e la navigazione, che hanno contribuito a trasformare Avilés da villaggio di pescatori in un importante centro commerciale.
Informazioni pratiche: I palazzi si trovano nel centro storico; la visita all'esterno è libera in qualsiasi momento; gli interni sono generalmente chiusi, tranne che in occasione di eventi o di specifici accessi amministrativi; è preferibile visitarli durante le visite guidate a piedi con spiegazioni storiche; prevedere 20-30 minuti per la visita all'esterno.
Il Parque del Muelle copre l'antica insenatura che separava Sabugo da La Villa. Nel XIX secolo, la città ha riempito l'insenatura per creare questo parco verde, che collega i due quartieri e offre un bel posto in riva al mare.
Il parco offre sentieri, aree verdi e viste sull'estuario di Avilés (Ría de Avilés), una baia profonda e riparata che ha contribuito alla crescita della città come porto. L'estuario è ancora un importante porto marittimo, con siti industriali più in basso rispetto al centro storico.
Il lungomare, soprattutto nei pressi del Centro Niemeyer, evidenzia il passaggio di Avilés dall'industria alla cultura. Vecchie fabbriche e magazzini si sono trasformati in spazi culturali, con passerelle pedonali e aree moderne. La statua di Pedro Menéndez de Avilés, da cui partono molti tour gratuiti a piedi, onora il condottiero spagnolo del XVI secolo che fondò Sant'Agostino, in Florida, la più antica città europea fondata negli Stati Uniti continentali, e che ebbe un ruolo fondamentale nella storia del Nord America.
Informazioni pratiche: Parque del Muelle, tra il centro storico e l'estuario; accesso gratuito in qualsiasi momento; piacevole per passeggiare, fare jogging e rilassarsi; tempo di percorrenza 30-45 minuti; si collega al Centro Niemeyer (15 minuti a piedi); ottimo per le foto.
La scena gastronomica di Avilés è fedele alle tradizioni asturiane e si concentra su frutti di mare, latticini e sidro. Le Sidrerías (case del sidro) sono ovunque, e servono sidro asturiano versato dall'alto (escanciar) per aggiungere aria, un rituale che fa parte della cultura locale.
Tra i piatti più popolari vi sono la fabada asturiana (stufato di fagioli bianchi con carne di maiale), il cachopo (carne di vitello o manzo impanata con prosciutto e formaggio), il pesce fresco e i frutti di mare del Golfo di Biscaglia, il pulpo a la gallega (polpo alla galiziana) e l'arroz con leche (budino di riso) come dessert. In Plaza de España e nelle strade vicine si trovano numerosi bar, caffè e ristoranti, dalle classiche taverne ai locali moderni.
I formaggi locali, in particolare il formaggio blu di Cabrales e l'Afuega'l Pitu, sono comuni nei menu, spesso accompagnati da salumi. I frutti di mare sono di prima qualità grazie alla vicinanza dell'Atlantico, con piatti come i percebes (cirripedi d'oca), la merluza (nasello) e il marisco (crostacei) che sono i preferiti del posto. piatti principali 10-18 €, piatti di pesce 15-25 €; prenotare nei fine settimana; la zona di Plaza de España è la più comoda; autentiche sidrerías nel quartiere di Sabugo.
Tour gratuito di Avilés: Durata: 2 ore. Esplorate lo spettacolare centro storico medievale e il quartiere dei pescatori di Sabugo con una guida turistica ufficiale. Percorrete le strade pedonali un tempo racchiuse da mura e scoprite l'importanza del porto storico di Avilés. Visitate il Palazzo di Valdecarzana, il Palazzo di Camposagrado, la Chiesa dei Padri Francescani, il quartiere di Sabugo e il Parque del Muelle. Scoprite l'espansione barocca lungo la via Galiana e ammirate gli edifici del XVII secolo, tra cui il Municipio, il Palazzo Ferrera e il Conservatorio di musica Julián Orbón. Appuntamento: Calle San Francisco 1, davanti alla fontana. Adatto a mobilità ridotta. Adatto a famiglie con bambini. Adatto agli animali domestici. Nessun costo aggiuntivo.
Tour a piedi gratuito ad Aviles: Durata: 2 ore. Scoprite Avilés, partendo dalla scultura di Pedro Menéndez de Avilés, ed esplorate l'estuario con viste incredibili dell'epoca della Seconda Rivoluzione Industriale. Passeggiate fino all'emblematica Plaza de España per ammirare il Municipio e il Palazzo Ferrera, uno degli edifici barocchi più antichi delle Asturie. Si possono ammirare il Palazzo Balsera, la parrocchia di San Nicolás de Bari, la Chiesa dei Padri Francescani e il Palazzo del Camposagrado. Ritorno al punto di partenza dopo due ore. È richiesto un minimo di 4 persone. Incontro: Scultura di Pedro Menéndez de Avilés. Adatto a mobilità ridotta. Adatto a famiglie con bambini. Adatto agli animali domestici. Nessun costo aggiuntivo. Mancia a partire da 0 €.
Visita guidata del centro storico di Avilés: Durata: 2 ore. Passeggiata nel centro di Avilés con i suoi tipici portici e il quartiere di Sabugo, l'unico quartiere fuori dalle mura che esisteva nel Medioevo. Scoprite la storia della città, i suoi luoghi ed edifici più emblematici e la sua trasformazione nel tempo, plasmata dall'insediamento e dall'attività portuale dell'XI secolo. Unico tour con frequenza regolare che offre una visita interna alla Cappella di Las Alas, il principale gioiello trecentesco di Avilés. Appuntamento: Fuori dall'Ufficio del Turismo di Avilés, sulla strada che collega Plaza de España a Llano Ponte. Adatto a mobilità ridotta (eccetto la Cappella di Las Alas). Adatto agli animali domestici. Minimo 2 persone.
esplora altri tour ad Avilés .
Come arrivare: Avilés si trova a 25 km a nord-ovest di Oviedo, a 30 km a ovest di Gijón e a 90 km da Santander. I treni RENFE collegano Oviedo (20 minuti, 3-5 euro) e Gijón (25 minuti, 3-5 euro) con destinazioni lungo la costa settentrionale. Gli autobus ALSA servono Oviedo, Gijón e le città della regione. L'aeroporto delle Asturie (Aeropuerto de Asturias) si trova a 15 km a sud-est con collegamenti in taxi (20-25 €, 15 min) o in autobus. In auto: Autopista A-8 (uscita Avilés); AS-19 da Oviedo; AS-326 da Gijón.
Come muoversi: Centro storico compatto interamente percorribile a piedi (15-20 minuti da un capo all'altro); Centro Niemeyer a 20 minuti a piedi da Plaza de España o con un breve tragitto in taxi (5-7 euro); gli autobus locali collegano i quartieri; ciclabile con piste ciclabili; taxi facilmente reperibili; parcheggi vicino al centro.
Alloggio: Per comodità, soggiornare vicino a Plaza de España o al centro storico; ostelli economici 35-50 €/notte; hotel di fascia media 60-90 €/notte; boutique 90-130 €/notte; prenotare in anticipo, in alta stagione (luglio-agosto) e nei periodi di festa.
Durata della visita: 1 giorno copre il centro storico, il Centro Niemeyer e le principali attrazioni; 2 giorni consentono un'esplorazione tranquilla, un'immersione nella cultura del sidro e una visita alla spiaggia (Salinas, 10 km a nord); combinare con Oviedo (25 km), Gijón (30 km) o Cudillero (35 km, pittoresco villaggio di pescatori).
Avilés gode di un clima oceanico con temperature miti tutto l'anno, precipitazioni significative e moderate variazioni stagionali tipiche delle Asturie. In primavera (marzo-maggio) le temperature sono di 10-18°C (50-64°F), le precipitazioni aumentano e i paesaggi sono in fiore, ideali per visitare la città a strati. L'estate (giugno-agosto) porta le condizioni più calde, 16-24°C (61-75°F), la maggior parte del sole e il picco del turismo: ideale per le spiagge e le attività all'aperto, ma richiede comunque una giacca antipioggia. L'autunno (settembre-novembre) offre 13-20°C (55-68°F) a settembre, raffreddandosi a 8-14°C (46-57°F) a novembre, con bellissimi colori e meno folla. L'inverno (dicembre-febbraio) è mite, 6-12°C (43-54°F), raramente gelido, con piogge persistenti e cielo grigio.
I periodi migliori per le visite: Maggio-settembre per il clima più caldo e l'accesso alla spiaggia; aprile-maggio o settembre-ottobre per un minor numero di turisti e temperature gradevoli; praticabile tutto l'anno con un'adeguata attrezzatura per la pioggia; evitare dicembre-gennaio, con tempo grigio persistente, a meno che non si cerchi un'autentica atmosfera locale; gli eventi culturali si svolgono tutto l'anno.

Avilés appare per la prima volta in una documentazione del 905 d.C. come due insediamenti separati divisi da un'insenatura dell'estuario. Sabugo, il villaggio di pescatori a nord, e La Villa, la più prospera città mercantile a sud con mura di protezione, svilupparono identità ed economie distinte. La città ricevette il suo statuto nell'XI secolo, stabilendo un quadro giuridico per lo sviluppo commerciale.
La prosperità medievale derivava dalla profonda e riparata Ría de Avilés, una valle fluviale inondata dall'innalzamento del livello del mare, che creava condizioni portuali ideali. Il porto facilitò il commercio per tutto il Medioevo e il Rinascimento, accumulando una ricchezza evidente nelle chiese gotiche e nei palazzi aristocratici costruiti nei secoli XIV-XVII. L'espansione barocca del XVII secolo si è spinta oltre le mura medievali, creando Plaza de España e un insieme di palazzi circostanti.
Il XIX secolo portò una trasformazione industriale: l'insenatura dell'estuario fu riempita per creare il Parque del Muelle, le mura medievali furono demolite e Sabugo si fuse con La Villa. La Seconda Rivoluzione Industriale fece di Avilés un importante centro industriale, con acciaierie, fabbriche e infrastrutture portuali nazionali. Il XX secolo intensificò l'industrializzazione, in particolare durante l'autocrazia di Franco, trasformando il paesaggio e l'economia.
Alla fine del XX secolo è iniziata la transizione post-industriale, culminata nel 2011 con l'inaugurazione del Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer, simbolo della trasformazione da città industriale a destinazione culturale. Oggi Avilés è in equilibrio tra il patrimonio industriale, il tesoro architettonico medievale e l'ambizione culturale contemporanea, mantenendo l'autentico carattere asturiano.
Per cosa è famosa Avilés?
Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer (la sua unica opera spagnola), il centro storico medievale eccezionalmente conservato con strade porticate, l'insieme barocco di Plaza de España, le chiese gotiche (San Nicolás, Padri Francescani), Pedro Menéndez de Avilés (fondatore di Sant'Agostino, in Florida), la cultura del sidro asturiano e la trasformazione post-industriale.
Quali sono le attrazioni da non perdere?
Il Centro Culturale Niemeyer, il centro storico medievale, Plaza de España, il quartiere Sabugo, la chiesa di San Nicolás de Bari, la chiesa dei Padri Francescani, il Palazzo Valdecarzana, il Palazzo Camposagrado, la Cappella de Las Alas, il Parque del Muelle e il lungomare.
Chi era Pedro Menéndez de Avilés?
figura militare spagnola del XVI secolo che fondò Sant'Agostino, in Florida, nel 1565 - il più antico insediamento europeo abitato ininterrottamente negli Stati Uniti continentali - e svolse un ruolo fondamentale nella colonizzazione spagnola del Nord America. La sua scultura vicino all'estuario funge da punto di incontro per i tour a piedi.
Che cos'è il Centro Niemeyer?
Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer, inaugurato nel 2011, è l'unica opera del leggendario architetto brasiliano in Spagna: un complesso di edifici curvilinei modernisti, prevalentemente bianchi, che comprende auditorium, torre di osservazione, cupola espositiva, cinema e ristorante lungo l'estuario. Ospita mostre, concerti, film ed eventi culturali.
Cos'è Plaza de España?
Chiamata anche "El Parche", questa piazza pedonale è stata il chilometro zero e il cuore storico di Avilés fin dal XVII secolo. Creata durante l'espansione barocca al di fuori delle mura medievali, è circondata da portici e tre palazzi: Municipio, Palazzo Ferrera e Palazzo Llano Ponte. È animata da bar, caffè e terrazze.
Che cos'è Sabugo?
L'antico villaggio di pescatori che storicamente occupava il lato nord dell'insenatura dell'estuario, separato dalla zona mercantile murata di La Villa. Unico sobborgo al di fuori delle mura medievali, ha conservato un carattere marittimo e tradizioni distinte anche dopo la fusione del XIX secolo.
Che cos'è la Cappella di Las Alas?
Principale gioiello del XIV secolo di Avilés, questa cappella gotica conserva eccezionali opere d'arte e dettagli architettonici medievali. L'accesso agli interni è disponibile esclusivamente attraverso il tour guidato del centro storico di Avilés, l'unico che offre frequenze regolari per la visita all'interno.
Che cos'è la cultura del sidro asturiano?
Il sidro tradizionale (sidra) servito nelle sidrerías (case del sidro) viene versato dall'alto (escanciar) per aerare la bevanda, un rituale culturale parte integrante dell'identità asturiana. Avilés offre numerose sidrerías autentiche, soprattutto nel quartiere di Sabugo, che servono il sidro insieme a piatti tradizionali.
Di quanti giorni avete bisogno?
1 giorno copre il centro storico, il Centro Niemeyer e le principali attrazioni. 2 giorni consentono un'esplorazione tranquilla, un'immersione nella cultura del sidro, una visita guidata alla Cappella di Las Alas e una visita alla spiaggia (Salinas). Da abbinare alle vicine Oviedo (25 km), Gijón (30 km) o ai villaggi costieri come Cudillero.
Qual è il periodo migliore per visitarla?
Maggio-settembre offre il clima più caldo (16-24°C) e l'accesso alla spiaggia. Aprile-maggio o settembre-ottobre offrono meno folla e temperature piacevoli. Tutto l'anno è consigliabile indossare un equipaggiamento da pioggia: le Asturie sono soggette a forti precipitazioni. Durante tutto l'anno si svolgono eventi culturali presso il Centro Niemeyer.
Avilés si trova sul Cammino di Santiago?
Sì, Avilés si trova sul Cammino del Nord (Camino del Norte) del percorso di pellegrinaggio del Cammino di Santiago lungo la costa settentrionale della Spagna. I pellegrini passano per il centro storico e proseguono verso Santiago de Compostela.
Un piatto veloce
- Da vedere: Centro Culturale Oscar Niemeyer, centro storico medievale, Plaza de España, quartiere di Sabugo, chiesa di San Nicolás de Bari, Palazzo Valdecarzana, Palazzo Camposagrado, Cappella di Las Alas, Parco del Muelle
- Budget giornaliero: 40-60 € (escluso l'alloggio)
- Periodo migliore: Maggio-settembre per il clima più caldo; aprile-maggio o settembre-ottobre per una minore affluenza di pubblico
- Famoso per: L'unica opera spagnola di Oscar Niemeyer, il centro storico medievale conservato, l'insieme barocco di Plaza de España, Pedro Menéndez de Avilés (fondatore di St. Augustine, Florida), la cultura asturiana del sidro e il patrimonio industriale.
- Visite guidate: Tour gratuito di Avilés, Tour a piedi gratuito di Aviles, Visita guidata del centro storico di Avilés
Centro culturale internazionale Oscar Niemeyer

Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer (Centro Niemeyer) è uno degli edifici moderni più imponenti d'Europa e l'unica opera in Spagna di Oscar Niemeyer, il celebre architetto brasiliano. Progettato nel 2006 per il 25° anniversario del Premio Principessa delle Asturie e inaugurato il 26 marzo 2011, il centro sorge sull'estuario di Avilés. Le sue forme bianche e curve spiccano nel contesto industriale della città.
Il centro comprende diversi edifici unici con il caratteristico design curvilineo di Niemeyer. La Cupola offre circa 4.000 metri quadrati di spazio aperto per mostre ed eventi, con una lampada rotonda e una suggestiva scala a chiocciola. La torre di osservazione di 20 metri offre una vista panoramica sull'estuario e sulla città, con un ristorante all'ultimo piano. C'è anche un lungo edificio curvo con un centro cinematografico, sale riunioni, caffetteria, negozio e informazioni per i visitatori. Un auditorium completa il complesso.
Il Centro ospita tutto l'anno mostre, concerti, proiezioni di film, conferenze e altri eventi culturali, facendo di Avilés un luogo chiave per la cultura contemporanea.
Informazioni pratiche: Avenida del Zinc, vicino all'estuario; verificare le mostre in corso e gli orari di apertura; l'ingresso varia a seconda della mostra (alcune sono gratuite); si consiglia di attendere 1,5-2 ore; il ristorante è aperto per mangiare.
Centro storico medievale e Plaza de España
Il centro medievale di Avilés è uno dei migliori esempi spagnoli di strade porticate e grandiosi edifici antichi, tutti all'interno di quelle che erano le mura della città. Plaza de España, o "El Parche", è la piazza principale e il punto centrale della città dal XVII secolo. Questa grande piazza pedonale è nota per i suoi portici che collegano gli edifici circostanti.
La piazza fu creata durante l'espansione barocca del XVII secolo, quando la città superò le sue mura medievali. Tre grandi edifici conferiscono alla piazza il suo carattere: il Municipio, il Palazzo Ferrera - uno dei più antichi edifici barocchi delle Asturie, con un'imponente facciata che testimonia la ricchezza commerciale della città - e il Palazzo Llano Ponte (chiamato anche Casa de García Pumarino).
Da Plaza de España si dipartono diverse strade principali della città: La Ferrería, La Cámara, Rivero, San Francisco e La Fruta. Queste strade mantengono un'impronta medievale, con portici che riparano le persone dalla pioggia asturiana. La piazza è vivace, piena di bar, caffetterie e terrazze frequentate sia dai locali che dai visitatori.
Vicino alla piazza, la Chiesa di Santo Tomás de Canterbury e il Teatro Palacio Valdés mostrano diversi stili architettonici, dal gotico al modernista. Il Palacio Valdecarzana, costruito nel XVII secolo con una facciata imponente, è uno degli edifici civici più famosi di Avilés. Oggi ospita uffici amministrativi, ma conserva ancora il suo fascino originale.
Informazioni pratiche: Plaza de España, posizione centrale; accesso libero in qualsiasi momento; le strade circostanti si possono esplorare a piedi; prevedere 1-2 ore; numerosi caffè e ristoranti per le pause.
Chiese gotiche
Avilés possiede notevoli chiese gotiche che dimostrano la sua ricchezza medievale. La Chiesa di San Nicolás de Bari ne è un esempio di spicco, con archi a sesto acuto e una dettagliata lavorazione della pietra. Serve il centro storico e custodisce importanti opere d'arte.
La Chiesa dei Padri Francescani (Iglesia de los Padres Franciscanos) è un'altra attrazione gotica, che combina il semplice stile francescano con una ricca decorazione. Entrambe le chiese sono tappe fondamentali nei tour a piedi del quartiere medievale.
La Cappella di Las Alas è il principale tesoro del XIV secolo di Avilés. È possibile visitare l'interno solo con speciali visite guidate. Questa cappella gotica conserva rare opere d'arte medievale e dettagli che la rendono degna di essere osservata da vicino.
Informazioni pratiche: Chiese situate nel centro storico; la visita all'esterno è libera in qualsiasi momento; l'orario interno varia (in genere mattina e sera); la Cappella di Las Alas è accessibile solo tramite la visita guidata del centro storico; si consiglia di attendere 30-45 minuti per ogni chiesa; è richiesto un abbigliamento modesto.
Quartiere di Sabugo
Il quartiere di Sabugo mantiene vive le radici marittime di Avilés. Un tempo era il villaggio di pescatori sul lato nord dell'estuario, separato dalla zona commerciale murata di La Villa. Sabugo era l'unico sobborgo al di fuori delle antiche mura della città e conserva ancora il suo carattere e le sue tradizioni.
Nel XIX secolo, l'insenatura fu riempita per creare il Parque del Muelle, unendo Sabugo alla parte meridionale della città. Tuttavia, Sabugo ha mantenuto la sua identità unica. Le sue strade hanno l'aspetto di un villaggio di pescatori, con edifici tradizionali, due antiche chiese e una comunità molto unita.
Una passeggiata per Sabugo mostra un netto contrasto con i grandi palazzi a sud del Parque del Muelle. Qui si trovano edifici più semplici, strade strette, nomi di vie a tema marino e una storia operaia. Sabugo è uno dei punti salienti delle visite guidate gratuite che spiegano il passato e la storia sociale di Avilés.
Informazioni pratiche: A nord del Parque del Muelle; accesso libero; si consiglia di partecipare a visite guidate per conoscere il contesto storico; tempo di percorrenza 45 minuti; autentici bar e sidrerías (case del sidro) locali.
Palazzi

La ricchezzadi Avilés derivante dal commercio d'oltremare tra il XV e il XVIII secolo ha portato alla costruzione di imponenti palazzi. Il Palacio de Camposagrado, con il suo stile barocco, è uno dei monumenti più fotografati della città, noto per la sua dettagliata facciata in pietra e le sue dimensioni imponenti. Oggi è utilizzato per scopi culturali o amministrativi, ma mantiene ancora il suo aspetto originale.
Il Palacio de Valdecarzana, con la sua grandiosa facciata del XVII secolo, è un ottimo esempio dell'architettura civile di Avilés. La sua imponente presenza vicino al centro storico mostra la struttura sociale della città in epoca medievale e barocca.
Il Palacio de Balsera si aggiunge al patrimonio della città con le sue caratteristiche uniche tipiche della nobiltà asturiana. Insieme, questi palazzi mostrano la ricchezza acquisita dalle famiglie locali attraverso il commercio e la navigazione, che hanno contribuito a trasformare Avilés da villaggio di pescatori in un importante centro commerciale.
Informazioni pratiche: I palazzi si trovano nel centro storico; la visita all'esterno è libera in qualsiasi momento; gli interni sono generalmente chiusi, tranne che in occasione di eventi o di specifici accessi amministrativi; è preferibile visitarli durante le visite guidate a piedi con spiegazioni storiche; prevedere 20-30 minuti per la visita all'esterno.
Parco del Muelle e lungomare
Il Parque del Muelle copre l'antica insenatura che separava Sabugo da La Villa. Nel XIX secolo, la città ha riempito l'insenatura per creare questo parco verde, che collega i due quartieri e offre un bel posto in riva al mare.
Il parco offre sentieri, aree verdi e viste sull'estuario di Avilés (Ría de Avilés), una baia profonda e riparata che ha contribuito alla crescita della città come porto. L'estuario è ancora un importante porto marittimo, con siti industriali più in basso rispetto al centro storico.
Il lungomare, soprattutto nei pressi del Centro Niemeyer, evidenzia il passaggio di Avilés dall'industria alla cultura. Vecchie fabbriche e magazzini si sono trasformati in spazi culturali, con passerelle pedonali e aree moderne. La statua di Pedro Menéndez de Avilés, da cui partono molti tour gratuiti a piedi, onora il condottiero spagnolo del XVI secolo che fondò Sant'Agostino, in Florida, la più antica città europea fondata negli Stati Uniti continentali, e che ebbe un ruolo fondamentale nella storia del Nord America.
Informazioni pratiche: Parque del Muelle, tra il centro storico e l'estuario; accesso gratuito in qualsiasi momento; piacevole per passeggiare, fare jogging e rilassarsi; tempo di percorrenza 30-45 minuti; si collega al Centro Niemeyer (15 minuti a piedi); ottimo per le foto.
Cibo e bevande
La scena gastronomica di Avilés è fedele alle tradizioni asturiane e si concentra su frutti di mare, latticini e sidro. Le Sidrerías (case del sidro) sono ovunque, e servono sidro asturiano versato dall'alto (escanciar) per aggiungere aria, un rituale che fa parte della cultura locale.
Tra i piatti più popolari vi sono la fabada asturiana (stufato di fagioli bianchi con carne di maiale), il cachopo (carne di vitello o manzo impanata con prosciutto e formaggio), il pesce fresco e i frutti di mare del Golfo di Biscaglia, il pulpo a la gallega (polpo alla galiziana) e l'arroz con leche (budino di riso) come dessert. In Plaza de España e nelle strade vicine si trovano numerosi bar, caffè e ristoranti, dalle classiche taverne ai locali moderni.
I formaggi locali, in particolare il formaggio blu di Cabrales e l'Afuega'l Pitu, sono comuni nei menu, spesso accompagnati da salumi. I frutti di mare sono di prima qualità grazie alla vicinanza dell'Atlantico, con piatti come i percebes (cirripedi d'oca), la merluza (nasello) e il marisco (crostacei) che sono i preferiti del posto. piatti principali 10-18 €, piatti di pesce 15-25 €; prenotare nei fine settimana; la zona di Plaza de España è la più comoda; autentiche sidrerías nel quartiere di Sabugo.
Tour a piedi gratuiti
Tour gratuito di Avilés: Durata: 2 ore. Esplorate lo spettacolare centro storico medievale e il quartiere dei pescatori di Sabugo con una guida turistica ufficiale. Percorrete le strade pedonali un tempo racchiuse da mura e scoprite l'importanza del porto storico di Avilés. Visitate il Palazzo di Valdecarzana, il Palazzo di Camposagrado, la Chiesa dei Padri Francescani, il quartiere di Sabugo e il Parque del Muelle. Scoprite l'espansione barocca lungo la via Galiana e ammirate gli edifici del XVII secolo, tra cui il Municipio, il Palazzo Ferrera e il Conservatorio di musica Julián Orbón. Appuntamento: Calle San Francisco 1, davanti alla fontana. Adatto a mobilità ridotta. Adatto a famiglie con bambini. Adatto agli animali domestici. Nessun costo aggiuntivo.
Tour a piedi gratuito ad Aviles: Durata: 2 ore. Scoprite Avilés, partendo dalla scultura di Pedro Menéndez de Avilés, ed esplorate l'estuario con viste incredibili dell'epoca della Seconda Rivoluzione Industriale. Passeggiate fino all'emblematica Plaza de España per ammirare il Municipio e il Palazzo Ferrera, uno degli edifici barocchi più antichi delle Asturie. Si possono ammirare il Palazzo Balsera, la parrocchia di San Nicolás de Bari, la Chiesa dei Padri Francescani e il Palazzo del Camposagrado. Ritorno al punto di partenza dopo due ore. È richiesto un minimo di 4 persone. Incontro: Scultura di Pedro Menéndez de Avilés. Adatto a mobilità ridotta. Adatto a famiglie con bambini. Adatto agli animali domestici. Nessun costo aggiuntivo. Mancia a partire da 0 €.
Visita guidata del centro storico di Avilés: Durata: 2 ore. Passeggiata nel centro di Avilés con i suoi tipici portici e il quartiere di Sabugo, l'unico quartiere fuori dalle mura che esisteva nel Medioevo. Scoprite la storia della città, i suoi luoghi ed edifici più emblematici e la sua trasformazione nel tempo, plasmata dall'insediamento e dall'attività portuale dell'XI secolo. Unico tour con frequenza regolare che offre una visita interna alla Cappella di Las Alas, il principale gioiello trecentesco di Avilés. Appuntamento: Fuori dall'Ufficio del Turismo di Avilés, sulla strada che collega Plaza de España a Llano Ponte. Adatto a mobilità ridotta (eccetto la Cappella di Las Alas). Adatto agli animali domestici. Minimo 2 persone.
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Consigli pratici
Come arrivare: Avilés si trova a 25 km a nord-ovest di Oviedo, a 30 km a ovest di Gijón e a 90 km da Santander. I treni RENFE collegano Oviedo (20 minuti, 3-5 euro) e Gijón (25 minuti, 3-5 euro) con destinazioni lungo la costa settentrionale. Gli autobus ALSA servono Oviedo, Gijón e le città della regione. L'aeroporto delle Asturie (Aeropuerto de Asturias) si trova a 15 km a sud-est con collegamenti in taxi (20-25 €, 15 min) o in autobus. In auto: Autopista A-8 (uscita Avilés); AS-19 da Oviedo; AS-326 da Gijón.
Come muoversi: Centro storico compatto interamente percorribile a piedi (15-20 minuti da un capo all'altro); Centro Niemeyer a 20 minuti a piedi da Plaza de España o con un breve tragitto in taxi (5-7 euro); gli autobus locali collegano i quartieri; ciclabile con piste ciclabili; taxi facilmente reperibili; parcheggi vicino al centro.
Alloggio: Per comodità, soggiornare vicino a Plaza de España o al centro storico; ostelli economici 35-50 €/notte; hotel di fascia media 60-90 €/notte; boutique 90-130 €/notte; prenotare in anticipo, in alta stagione (luglio-agosto) e nei periodi di festa.
Durata della visita: 1 giorno copre il centro storico, il Centro Niemeyer e le principali attrazioni; 2 giorni consentono un'esplorazione tranquilla, un'immersione nella cultura del sidro e una visita alla spiaggia (Salinas, 10 km a nord); combinare con Oviedo (25 km), Gijón (30 km) o Cudillero (35 km, pittoresco villaggio di pescatori).
Tempo a Avilés
Avilés gode di un clima oceanico con temperature miti tutto l'anno, precipitazioni significative e moderate variazioni stagionali tipiche delle Asturie. In primavera (marzo-maggio) le temperature sono di 10-18°C (50-64°F), le precipitazioni aumentano e i paesaggi sono in fiore, ideali per visitare la città a strati. L'estate (giugno-agosto) porta le condizioni più calde, 16-24°C (61-75°F), la maggior parte del sole e il picco del turismo: ideale per le spiagge e le attività all'aperto, ma richiede comunque una giacca antipioggia. L'autunno (settembre-novembre) offre 13-20°C (55-68°F) a settembre, raffreddandosi a 8-14°C (46-57°F) a novembre, con bellissimi colori e meno folla. L'inverno (dicembre-febbraio) è mite, 6-12°C (43-54°F), raramente gelido, con piogge persistenti e cielo grigio.
I periodi migliori per le visite: Maggio-settembre per il clima più caldo e l'accesso alla spiaggia; aprile-maggio o settembre-ottobre per un minor numero di turisti e temperature gradevoli; praticabile tutto l'anno con un'adeguata attrezzatura per la pioggia; evitare dicembre-gennaio, con tempo grigio persistente, a meno che non si cerchi un'autentica atmosfera locale; gli eventi culturali si svolgono tutto l'anno.
Breve storia

Avilés appare per la prima volta in una documentazione del 905 d.C. come due insediamenti separati divisi da un'insenatura dell'estuario. Sabugo, il villaggio di pescatori a nord, e La Villa, la più prospera città mercantile a sud con mura di protezione, svilupparono identità ed economie distinte. La città ricevette il suo statuto nell'XI secolo, stabilendo un quadro giuridico per lo sviluppo commerciale.
La prosperità medievale derivava dalla profonda e riparata Ría de Avilés, una valle fluviale inondata dall'innalzamento del livello del mare, che creava condizioni portuali ideali. Il porto facilitò il commercio per tutto il Medioevo e il Rinascimento, accumulando una ricchezza evidente nelle chiese gotiche e nei palazzi aristocratici costruiti nei secoli XIV-XVII. L'espansione barocca del XVII secolo si è spinta oltre le mura medievali, creando Plaza de España e un insieme di palazzi circostanti.
Il XIX secolo portò una trasformazione industriale: l'insenatura dell'estuario fu riempita per creare il Parque del Muelle, le mura medievali furono demolite e Sabugo si fuse con La Villa. La Seconda Rivoluzione Industriale fece di Avilés un importante centro industriale, con acciaierie, fabbriche e infrastrutture portuali nazionali. Il XX secolo intensificò l'industrializzazione, in particolare durante l'autocrazia di Franco, trasformando il paesaggio e l'economia.
Alla fine del XX secolo è iniziata la transizione post-industriale, culminata nel 2011 con l'inaugurazione del Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer, simbolo della trasformazione da città industriale a destinazione culturale. Oggi Avilés è in equilibrio tra il patrimonio industriale, il tesoro architettonico medievale e l'ambizione culturale contemporanea, mantenendo l'autentico carattere asturiano.
FAQ su Avilés
Per cosa è famosa Avilés?
Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer (la sua unica opera spagnola), il centro storico medievale eccezionalmente conservato con strade porticate, l'insieme barocco di Plaza de España, le chiese gotiche (San Nicolás, Padri Francescani), Pedro Menéndez de Avilés (fondatore di Sant'Agostino, in Florida), la cultura del sidro asturiano e la trasformazione post-industriale.
Quali sono le attrazioni da non perdere?
Il Centro Culturale Niemeyer, il centro storico medievale, Plaza de España, il quartiere Sabugo, la chiesa di San Nicolás de Bari, la chiesa dei Padri Francescani, il Palazzo Valdecarzana, il Palazzo Camposagrado, la Cappella de Las Alas, il Parque del Muelle e il lungomare.
Chi era Pedro Menéndez de Avilés?
figura militare spagnola del XVI secolo che fondò Sant'Agostino, in Florida, nel 1565 - il più antico insediamento europeo abitato ininterrottamente negli Stati Uniti continentali - e svolse un ruolo fondamentale nella colonizzazione spagnola del Nord America. La sua scultura vicino all'estuario funge da punto di incontro per i tour a piedi.
Che cos'è il Centro Niemeyer?
Il Centro Culturale Internazionale Oscar Niemeyer, inaugurato nel 2011, è l'unica opera del leggendario architetto brasiliano in Spagna: un complesso di edifici curvilinei modernisti, prevalentemente bianchi, che comprende auditorium, torre di osservazione, cupola espositiva, cinema e ristorante lungo l'estuario. Ospita mostre, concerti, film ed eventi culturali.
Cos'è Plaza de España?
Chiamata anche "El Parche", questa piazza pedonale è stata il chilometro zero e il cuore storico di Avilés fin dal XVII secolo. Creata durante l'espansione barocca al di fuori delle mura medievali, è circondata da portici e tre palazzi: Municipio, Palazzo Ferrera e Palazzo Llano Ponte. È animata da bar, caffè e terrazze.
Che cos'è Sabugo?
L'antico villaggio di pescatori che storicamente occupava il lato nord dell'insenatura dell'estuario, separato dalla zona mercantile murata di La Villa. Unico sobborgo al di fuori delle mura medievali, ha conservato un carattere marittimo e tradizioni distinte anche dopo la fusione del XIX secolo.
Che cos'è la Cappella di Las Alas?
Principale gioiello del XIV secolo di Avilés, questa cappella gotica conserva eccezionali opere d'arte e dettagli architettonici medievali. L'accesso agli interni è disponibile esclusivamente attraverso il tour guidato del centro storico di Avilés, l'unico che offre frequenze regolari per la visita all'interno.
Che cos'è la cultura del sidro asturiano?
Il sidro tradizionale (sidra) servito nelle sidrerías (case del sidro) viene versato dall'alto (escanciar) per aerare la bevanda, un rituale culturale parte integrante dell'identità asturiana. Avilés offre numerose sidrerías autentiche, soprattutto nel quartiere di Sabugo, che servono il sidro insieme a piatti tradizionali.
Di quanti giorni avete bisogno?
1 giorno copre il centro storico, il Centro Niemeyer e le principali attrazioni. 2 giorni consentono un'esplorazione tranquilla, un'immersione nella cultura del sidro, una visita guidata alla Cappella di Las Alas e una visita alla spiaggia (Salinas). Da abbinare alle vicine Oviedo (25 km), Gijón (30 km) o ai villaggi costieri come Cudillero.
Qual è il periodo migliore per visitarla?
Maggio-settembre offre il clima più caldo (16-24°C) e l'accesso alla spiaggia. Aprile-maggio o settembre-ottobre offrono meno folla e temperature piacevoli. Tutto l'anno è consigliabile indossare un equipaggiamento da pioggia: le Asturie sono soggette a forti precipitazioni. Durante tutto l'anno si svolgono eventi culturali presso il Centro Niemeyer.
Avilés si trova sul Cammino di Santiago?
Sì, Avilés si trova sul Cammino del Nord (Camino del Norte) del percorso di pellegrinaggio del Cammino di Santiago lungo la costa settentrionale della Spagna. I pellegrini passano per il centro storico e proseguono verso Santiago de Compostela.
Autore dell'articolo:
Liam O'Connell
FREETOUR.com Head of Content Strategy
15
Dicembre,
2025
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