Cosa vedere a Murcia: itinerario, punti salienti e visite guidate

Cosa vedere a Murcia: itinerario, punti salienti e visite guidate

Murcia è la soleggiata capitale della Regione di Murcia, nel sud-est della Spagna. La città è famosa per la sua storia moresca, gli imponenti edifici barocchi e i gustosi piatti a base di verdure. Fondata nell'825 d.C. da Abd ar-Rahman II, Murcia è cresciuta grazie all'irrigazione avanzata che ha trasformato la valle del fiume Segura in quello che è conosciuto come "il frutteto d'Europa" La Cattedrale di Santa María, con la sua grandiosa facciata barocca e la seconda torre della cattedrale più alta della Spagna, si trova in Plaza del Cardenal Belluga. Il Museo Salzillo presenta le drammatiche sculture di Francisco Salzillo, che sono un punto culminante della Settimana Santa di Murcia. Il Real Casino de Murcia, costruito nel 1847, è un bellissimo esempio di architettura del XIX secolo, che fonde gli stili moresco, neoclassico e Art Nouveau. Plaza de las Flores, fiancheggiata da bar di tapas, è il cuore della cultura gastronomica locale e serve piatti come marineras, zarangollo e michirones. Altri punti di interesse sono i resti dell'Alcazaba araba, il ponte Puente de los Peligros, il Palazzo Almudí e le vivaci strade pedonali che collegano le piazze storiche. Con circa 460.000 abitanti, Murcia vanta un'autentica atmosfera spagnola, un centro città percorribile a piedi, un clima mediterraneo ed eccellenti tour a piedi gratuiti che illustrano i suoi 1.200 anni di storia.


Suggerimenti rapidi


Da vedere: Cattedrale di Santa Maria e torre, Museo Salzillo, Real Casino de Murcia, Plaza de las Flores, Palazzo Episcopale, Puente de los Peligros, Chiesa di San Pedro, Palazzo Almudí, resti delle mura arabe, Plaza Cardenal Belluga, Mercado de Verónicas.

Budget giornaliero: 35-55 € (escluso l'alloggio).

Periodo migliore: Marzo-maggio o settembre-novembre per il bel tempo; Semana Santa (marzo/aprile) per le processioni del Salzillo; Festa di Primavera (Fiestas de Primavera) in aprile; sfilata del Sepolcro della Sardina.

Famosa per: La facciata barocca della cattedrale, le sculture di Salzillo e le processioni della Settimana Santa, il patrimonio irriguo moresco ("frutteto d'Europa"), la cucina a base di verdure, il Palazzo Episcopale di Rafael Moneo, l'autentica atmosfera spagnola senza folle di turisti.

Visite guidate: Tour gratuito Murcia storica, Tour gratuito di Murcia: storia, arte, leggende e gastronomia, Scoprire le immersioni subacquee a La Azohia.


Cattedrale di Murcia


Catedral de Murcia

La Cattedrale di Santa María si trova in Plaza del Cardenal Belluga ed è nota per la sua imponente facciata barocca, progettata da Jaime Bort e costruita tra il 1737 e il 1754. La costruzione iniziò nel XIV secolo sul sito di un'antica moschea dopo la riconquista cristiana. Nel corso degli anni, la cattedrale ha acquisito caratteristiche gotiche, rinascimentali e barocche, diventando una vetrina di diversi stili architettonici. La facciata principale è decorata con sculture, linee curve ed elementi alti tipici del barocco spagnolo e si affaccia sul moderno Palazzo Episcopale di Rafael Moneo, dall'altra parte della piazza.

Il campanile della cattedrale, alto 93 metri, è il secondo più alto della Spagna dopo la Giralda di Siviglia. La torre ha cinque livelli, ognuno dei quali mostra uno stile architettonico diverso, dal Rinascimento al periodo neoclassico. In cima, 25 campane suonano ancora per la vita quotidiana e le funzioni religiose. I visitatori possono salire sulla torre per godere di un'ampia vista sulla città vecchia, sulla valle del fiume Segura e sui terreni agricoli vicini. Nel sottosuolo si possono vedere i tratti più antichi delle mura cittadine che un tempo si trovavano accanto alla cattedrale, dando uno sguardo al passato medievale di Murcia.

Informazioni pratiche: Plaza del Cardenal Belluga; Cattedrale 7 € (con guida), Cattedrale + Museo 8 €, Torre (con guida) 7 €, visita combinata Torre + Museo + Cattedrale 10 €; tariffe ridotte 5-8 €; bambini sotto i 12 anni 2,50 €; aperto tutti i giorni, Cattedrale 7.00-20.00, visite guidate martedì-domenica 11.00; tempo di percorrenza 1-2 ore; la salita alla torre richiede una discreta preparazione fisica; visita essenziale di Murcia.


Museo Salzillo


Il Museo Salzillo espone le principali opere di Francisco Salzillo (1707-1783), scultore barocco le cui statue hanno reso Murcia famosa per l'arte della Settimana Santa in Spagna. Le figure di Salzillo sono note per le loro forti emozioni, i dettagli realistici e le pose drammatiche che danno vita alle storie della Bibbia. Il museo espone tutte le sculture galleggianti utilizzate nelle processioni del Venerdì Santo, in modo che i visitatori possano vederne da vicino i dettagli e le espressioni, senza la folla della Semana Santa. Il museo presenta anche uno dei presepi più grandi e dettagliati del mondo, con oltre 500 figure intagliate a mano in una versione in miniatura della Terra Santa del XVIII secolo. I visitatori possono anche vedere i bozzetti di Salzillo, i modelli in argilla, le tecniche di pittura e gli strumenti del laboratorio, offrendo uno sguardo al suo processo creativo e al lavoro di squadra dietro la scultura religiosa.

Per un'esperienza culturale completa, visitate Murcia durante la Semana Santa (marzo/aprile), quando queste sculture scendono in strada in processioni a lume di candela accompagnate da musica luttuosa, incenso e folle di devoti locali. La Festa di Primavera (Fiestas de Primavera), che segue immediatamente la settimana di Pasqua, include la famosa sfilata della Sepoltura della Sardina, con elaborati carri satirici.

info pratiche: Plaza de San Agustín 3; ingresso 5 €, ridotto 4 € (studenti/anziani); aperto dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 17.00, domenica dalle 11.00 alle 14.00 (estate 15 giugno-15 settembre: lunedì-venerdì dalle 10.00 alle 14.00); tempo di percorrenza 1-1,5 ore; accessibile; essenziale per comprendere l'arte religiosa di Murcia e le tradizioni della Settimana Santa.


Casinò Reale di Murcia


Il Real Casino de Murcia, situato in Calle Trapería vicino alla cattedrale, è l'edificio civile più visitato della regione e uno dei più imponenti club sociali spagnoli del XIX secolo. Inaugurato nel 1847 come club privato per l'élite di Murcia, si è ampliato nel tempo, aggiungendo molti stili artistici che lo rendono una vetrina architettonica.

All'interno, le sale combinano gli stili Moorish Revival, Neoclassico, Rococò e Art Nouveau con un'impressionante maestria. Il Patio arabo, ispirato alla Corte dei Leoni dell'Alhambra, presenta stucchi dettagliati, archi a ferro di cavallo e piastrelle geometriche. La sala da ballo neoclassica presenta soffitti dipinti, lampadari di cristallo e decorazioni in oro. La toilette delle signore ha delicati tocchi Art Nouveau e la biblioteca è piena di librerie intagliate e mobili d'epoca.

il casinò è stato nominato monumento storico-artistico nazionale nel 1983 per la sua architettura unica e il suo valore culturale. Sebbene sia ancora in funzione come club per soci, i visitatori possono visitare le sue sale riccamente decorate e sperimentare la ricchezza e lo stile dell'alta borghesia della Murcia del XIX secolo. L'esterno sobrio nasconde le grandiose sale interne, che costituiscono una piacevole sorpresa. Sono disponibili visite guidate, che di solito durano 45-60 minuti. Alcune stanze sono soggette a restrizioni fotografiche, ma il casinò offre uno sguardo affascinante sulla vita sociale spagnola del XIX secolo.


Plaza de las Flores e cultura delle tapas


Plaza de las Flores, o Piazza dei Fiori, è il cuore della vita sociale e della scena gastronomica di Murcia. Prende il nome dalle colorate bancarelle di fiori che si trovano qui da anni. La piazza è circondata da bar di tapas, terrazze all'aperto e ristoranti, che la rendono vivace tutto il giorno. È un luogo ideale per provare la cucina murciana, che utilizza molte verdure fresche locali. Tra i piatti più popolari ci sono le marineras (insalata russa su pane con acciuga, inventata a Murcia), lo zarangollo (uova strapazzate con zucchine, cipolla e talvolta patate), i michirones (un sostanzioso stufato di fave con prosciutto, chorizo e paprika) e i paparajotes (un dolce a base di foglie di limone ricoperte di pastella, fritte e cosparse di zucchero alla cannella; le foglie aggiungono sapore ma non si mangiano).

Il vicino Mercado de Verónicas è un luogo ideale per vedere i famosi prodotti della regione, come i pomodori dolci, i carciofi, i peperoni e gli agrumi che rendono speciale la cucina murciana. La zona intorno a Plaza de las Flores, soprattutto lungo Calle Trapería fino a Plaza de Santo Domingo, è quella con il maggior numero di tapas bar che servono piatti tradizionali. Per un'esperienza completa, ordinate "una ronda de tapas murcianas" (una ronda di tapas murciane) in piccole porzioni da condividere e abbinatele a vini locali di Jumilla, Yecla o Bullas.

informazioni pratiche: Plaza de las Flores nel centro storico; accesso libero in qualsiasi momento; tapas da 2 a 5 euro l'una, pasti completi da 10 a 18 euro; la maggior parte dei bar è aperta dalle 10.00 alle 24.00; le sere e i fine settimana sono più affollati; atmosfera autentica del quartiere; combinare con l'itinerario del tour a piedi.


Puente de los Peligros e fiume Segura


Puente de los Peligros

Il Puente de los Peligros, costruito nel XVIII secolo, attraversa il fiume Segura e collega il centro storico con il quartiere Barrio del Carmen. Il ponte prende il nome da una piccola cappella barocca, l'Ermita de la Virgen de los Peligros, situata all'estremità meridionale, che fu costruita per proteggere i viaggiatori che attraversavano il fiume spesso inondato. Le inondazioni del Segura hanno segnato la storia di Murcia, portando sia ricchi terreni agricoli che la necessità di frequenti ricostruzioni.

La cappella e il ponte sono alcuni dei luoghi più fotografati di Murcia, soprattutto di notte quando le luci si riflettono sul fiume. Il lungofiume è un luogo piacevole per passeggiare, con l'ombra degli alberi e la vista di vecchi edifici, del Palazzo Almudí e della torre della cattedrale. Questa zona mostra come è cresciuta Murcia: I canali d'irrigazione moreschi del Segura hanno creato terreni agricoli e gli attuali sistemi di controllo delle piene proteggono la città dalle inondazioni che un tempo causavano problemi.

Le visite gratuite a piedi includono di solito una sosta al ponte con una vista spettacolare sulla città, dove viene spiegato il duplice ruolo del fiume nella prosperità e nella vulnerabilità di Murcia.

Informazioni pratiche: Puente de los Peligros che collega la Glorieta de España con il Barrio del Carmen; accesso pedonale gratuito in qualsiasi momento; tempo di percorrenza 15-30 minuti; da combinare con la passeggiata sul fiume e il Palazzo Almudí; eccellente opportunità di fotografare il tramonto; incluso nella maggior parte dei tour a piedi.


Palazzo Almudí e Muraglia Araba


Il Palazzo Almudí fu costruito nel XVII secolo come borsa del grano e granaio della città. Oggi ospita mostre d'arte ed eventi culturali.

Il palazzo è noto per il suo cortile ad archi e l'imponente facciata barocca. Il suo nuovo ruolo dimostra l'impegno di Murcia nel preservare gli edifici antichi dando loro nuovi usi. Il palazzo ospita mostre d'arte a rotazione, mostre fotografiche ed eventi culturali, portando la cultura moderna in un ambiente storico.

Accanto al Palazzo Almudí si possono vedere parti delle antiche mura arabe che un tempo circondavano Madinat Mursiya. Questi resti, costruiti nell'XI e XII secolo e successivamente modificati, aiutano i visitatori a immaginare l'assetto islamico della città e la portata delle sue difese in epoca moresca. I cartelli spiegano come è stato costruito il muro, le sue caratteristiche difensive e il suo collegamento al fiume e al sistema di irrigazione.

Entrambi i siti sono regolarmente presenti nei tour a piedi gratuiti che esplorano le fondamenta medievali e l'evoluzione architettonica di Murcia.

informazioni pratiche: Palazzo Almudí su Plano de San Francisco; ingresso gratuito o minimo a seconda dell'esposizione; gli orari variano a seconda dell'esposizione (in genere da martedì a sabato 10.00-14.00 e 17.00-21.00, domenica 10.00-14.00); le sezioni delle mura arabe possono essere visitate gratuitamente in qualsiasi momento dall'esterno; si consiglia un tempo di percorrenza di 30-45 minuti; si integrano nel percorso a piedi del centro storico.


Visite a piedi gratuite


Tour gratuito Murcia storica: Durata 2 ore, spagnolo, fornito da TheLemonTours. Scoprite la città dalle sue fondamenta in piccoli gruppi di circa 22 persone, vivendo la storia, i colori, gli odori e i sapori di Murcia. La visita inizia dalla porta del Municipio del XIX secolo, per poi esplorare numerose piazze dove si può gustare un'ottima gastronomia. Da lì, storia, leggende e superstizioni si intrecciano, fino a raggiungere il Ponte Vecchio con una sosta in un punto panoramico spettacolare. Visitate il Palazzo Almudí, i resti delle Mura Arabe, la Chiesa di San Pedro (magnifiche sculture di Salzillo), Plaza de las Flores, la Cattedrale e il Palazzo Episcopale. Guidata dall'esperta storica dell'arte e Guida Turistica Ufficiale Susana, che indossa un limone di feltro per l'identificazione, questa visita comprende la Catedral de Murcia, l'Ayuntamiento de Murcia, la Parroquia de San Pedro, il Puente de los Peligros, il Palazzo Episcopale e la Plaza de Las Flores. Riunione: Ayuntamiento de Murcia, guida all'ingresso del municipio con accredito di Guida Ufficiale e limone di feltro; partenze multiple giornaliere. Adatto alle persone a mobilità ridotta, alle famiglie con bambini, agli animali domestici e senza costi aggiuntivi.

Tour gratuito di Murcia: storia, arte, leggende e gastronomia: Durata 2 ore, in spagnolo, a cura di Susana. Innamoratevi di Murcia godendo della vista di edifici emblematici: Municipio e piazza di Murcia (punto di partenza), Ponte Vecchio e fiume Segura (punto strategico di espansione), Plan de San Francisco (Palazzo Almudí, mercato dei rifornimenti, mura arabe), Chiesa di San Pedro (Salzillo), Plaza de las Flores (punto gastronomico nevralgico), Plaza Cardenal Belluga (facciata della cattedrale principale, Casa de los Dragones, Palazzo Episcopale), Plaza de los Apóstoles (porta della cattedrale gotica e Cappella Vélez), Plaza de la Cruz (porta della cattedrale rinascimentale e Torre). Scoprite tutta la storia della città divertendovi con battute, sorprendendovi con leggende e terminando con nozioni di gastronomia per deliziarvi in seguito. Include Ayuntamiento de Murcia, Parroquia de San Pedro, Puente de los Peligros. Incontro: Ayuntamiento de Murcia, all'ombra vicino alla porta del municipio, con guida ufficiale e accrediti di limoni, oltre a limoni in feltro. Adatto a mobilità ridotta, famiglie con bambini, pet-friendly, e non ha costi aggiuntivi.

scopri altri tour disponibili a Murcia.


Consigli pratici


Dance on Murcia streets

Come arrivare: Murcia si trova a 400 km a sud-est di Madrid e a 75 km a sud-ovest di Alicante. Treni RENFE da Madrid Chamartín (AVE ad alta velocità: 2h 45min, €30-60); Alicante (45 min-1h, €8-15); Cartagena (30 min, €5-8); Barcellona (5-6 ore, €40-70). Autobus ALSA da Madrid (4,5 ore, 20-30 euro), Alicante (1 ora, 7-12 euro) e Granada (3 ore, 15-20 euro). In aereo: L'aeroporto internazionale di Murcia-Corvera (RMU) si trova a 25 km a sud, con un autobus aeroportuale per il centro (40 min); l'aeroporto di Alicante-Elche, 75 km a nord, offre più voli internazionali con collegamenti diretti in autobus (90 min). In auto: Autopista A-7 da Alicante o Almería; A-30 da Madrid via Albacete; parcheggi disponibili vicino alla periferia. Le stazioni dei treni e degli autobus di Murcia si trovano a 10-15 minuti a piedi dal centro.

come muoversi: Il centro storico è compatto e facile da attraversare a piedi in 15-20 minuti, con strade per lo più pianeggianti. Un moderno tram collega la stazione ferroviaria con i quartieri esterni e il campus universitario (1,35 euro a corsa, con possibilità di tessere per più corse) e funziona dalla mattina presto alla sera tardi. Le stazioni di bike-sharing MUyBICI si trovano in tutto il centro e in periferia, e il terreno pianeggiante rende facile andare in bicicletta. Gli autobus locali servono le aree al di là del percorso del tram, ma la maggior parte dei visitatori ritiene che camminare sia sufficiente per visitare la città.

alloggio: Per comodità, soggiornate vicino a Plaza de España o al centro storico; ostelli economici 25-40 €/notte; hotel di fascia media 50-80 €/notte; boutique 80-120 €/notte; appartamenti in affitto 60-100 €/notte; prenotate in anticipo per la Semana Santa (marzo/aprile) e la Festa di Primavera; l'estate è più tranquilla e le offerte migliori.

durata della visita: Un giorno intero è sufficiente per visitare i luoghi principali (cattedrale, Museo Salzillo, Casinò, Plaza de las Flores e un tour gratuito). Due giorni permettono di esplorare meglio, gustare le tapas e vivere l'atmosfera serale. Murcia è perfetta per un pernottamento da Madrid, Alicante o sulla strada per le spiagge della Costa Cálida. Si può anche combinare con escursioni a Cartagena (a 30 minuti di distanza), Lorca (1 ora) o Alicante per un tour di 3-4 giorni nel sud-est della Spagna.


Tempo a Murcia


Murcia ha un clima mediterraneo semi-arido con estati calde e secche, inverni miti, primavera e autunno perfetti per visitare la città. In primavera (marzo-maggio) le temperature oscillano tra i 15 e i 25°C, gli aranci fioriscono e le processioni della Semana Santa sono caratterizzate dalle sculture di Salzillo. La Festa di Primavera (Fiestas de Primavera), in aprile, comprende sfilate e la famosa Sepoltura della Sardina. L'estate (giugno-agosto) è molto calda, con temperature che vanno dai 25 ai 40°C (77-104°F), poca pioggia e meno turisti. È un buon periodo per visitare le spiagge della Costa Cálida a Mar Menor, ma visitate i monumenti all'inizio o alla fine della giornata e fate una pausa pomeridiana. L'autunno (settembre-novembre) è piacevole, con temperature tra i 18 e i 28°C (64-82°F) a settembre, che si abbassano a 10-20°C (50-68°F) a novembre. È la stagione del raccolto, quindi i mercati sono pieni di prodotti freschi, ed è comodo per esplorare. L'inverno (dicembre-febbraio) è mite, con temperature di 8-18°C (46-64°F), qualche pioggia e pochi turisti. È un buon periodo per i musei e i siti al chiuso, ma i monumenti all'aperto sono ancora aperti.

Periodi di visita migliori: Marzo-maggio o settembre-novembre per un clima ideale e una folla gestibile; la Semana Santa (marzo-aprile) è unica ma affollata; tutto l'anno è percorribile con un'adeguata pianificazione; evitare il caldo estivo di mezzogiorno.


Breve storia


Il sito dell'odierna Murcia potrebbe aver ospitato un insediamento tardo-romano del IV-V secolo, ma la città nella sua forma attuale fu fondata nell'825 d.C. come Madinat Mursiya da Abd ar-Rahman II, emiro di Córdoba, che scelse la posizione strategica della valle del fiume Segura per controllare le popolazioni ribelli e sfruttare le ricchezze agricole. Gli ingegneri moreschi trasformarono la valle attraverso sofisticati canali di irrigazione (acequias) che si diramavano dal Segura, creando il produttivo paesaggio della huerta che continua a definire la regione come "il frutteto d'Europa". Questi sistemi di irrigazione, tuttora funzionanti, rappresentano uno dei più significativi lasciti tecnologici moreschi in Spagna.

Durante l'XI-XII secolo, Murcia fiorì come capitale della Taifa di Murcia, un regno musulmano indipendente, diventando un prospero centro di agricoltura, artigianato e apprendimento. Le mura della città, di cui sopravvivono alcune porzioni nei pressi del Palazzo Almudí, racchiudevano un fitto tessuto urbano di moschee, mercati, bagni e residenze, tipico dell'urbanistica islamica andalusa.

La riconquista cristiana iniziò nel 1243, quando Ferdinando III di Castiglia incorporò Murcia attraverso un negoziato, anche se la popolazione musulmana rimase inizialmente sotto un protettorato. Il controllo castigliano definitivo fu consolidato nel 1266 sotto Alfonso X "il Saggio", che espulse gran parte della popolazione musulmana e reinsediò la città con cristiani provenienti dal nord della Spagna. Nonostante questa trasformazione demografica, Murcia mantenne le sue infrastrutture di irrigazione islamiche e il suo carattere agricolo.

I secoli XVI-XVIII portarono il fervore religioso della Controriforma e la fioritura artistica del Barocco, plasmando profondamente l'identità della Murcia moderna. La cattedrale ricevette la sua spettacolare facciata barocca (1736-1754), mentre lo scultore Francisco Salzillo (1707-1783) creò le sculture processionali di grande impatto emotivo che trasformarono la Semana Santa di Murcia in una delle celebrazioni della Settimana Santa più significative della Spagna. Il XIX secolo vide la costruzione del Real Casino e la modernizzazione delle infrastrutture urbane.

l'espansione agricola del XX secolo, la crescita universitaria (la Universidad de Murcia fu fondata nel 1915) e le funzioni di capitale regionale hanno portato la popolazione a circa 460.000 abitanti. Oggi, Murcia bilancia la moderna amministrazione regionale, la vita universitaria e l'industria agricola con il turismo culturale incentrato sul patrimonio barocco, la scultura di Salzillo e l'autentica atmosfera urbana spagnola.


Domande frequenti su Murcia


Per cosa è famosa Murcia?

La facciata e la torre della cattedrale barocca, le sculture di Salzillo e le processioni della Settimana Santa, il patrimonio irriguo moresco che ha creato "il frutteto d'Europa", la cucina a base di verdure (marineras, zarangollo, michirones), l'architettura del Real Casino, l'autentica atmosfera spagnola e l'accessibilità alle spiagge della Costa Cálida

Quali sono le attrazioni da non perdere?

Cattedrale di Santa María e torre, Museo di Salzillo, Real Casino de Murcia, Plaza de las Flores, Puente de los Peligros, Palazzo Episcopale, Chiesa di San Pedro (opere di Salzillo), Palazzo Almudí, resti di mura arabe, Plaza Cardenal Belluga, Mercado de Verónicas.

Quando fu fondata Murcia?

825 d.C. da Abd ar-Rahman II, emiro di Córdoba, come Madinat Mursiya, anche se le prove archeologiche suggeriscono che un possibile insediamento tardo-romano (IV-V secolo) potrebbe aver preceduto la fondazione islamica.

Si può visitare la torre della cattedrale?

Sì, la torre di 93 metri (la seconda più alta in Spagna) è aperta per visite guidate con vista panoramica sulla città; 7 euro solo la torre, 10 euro in combinazione con la cattedrale e il museo; visite guidate da martedì a sabato alle 10.00, 12.00, 16.00 (domenica 10.00, 12.00); è richiesta una discreta preparazione fisica.

Cos'è il Museo Salzillo?

Museo dedicato a Francisco Salzillo (1707-1783), che espone le sue sculture processionali barocche portate durante la Settimana Santa, oltre a un monumentale presepe napoletano con oltre 500 figure; essenziale per comprendere le tradizioni della Semana Santa di Murcia.

Cos'è il Real Casino de Murcia?

Opulento club per gentiluomini del XIX secolo (fondato nel 1847) che mescola architettura Moorish Revival, Neoclassica, Rococò e Art Nouveau; dispone di un patio arabo, sala da ballo, biblioteca, toilette per signore; è ancora in funzione ma è aperto alle visite

Di quanti giorni avete bisogno?

1 giorno intero per visitare i luoghi principali (cattedrale, Museo Salzillo, Casinò, Plaza de las Flores, visita libera). 2 giorni consentono un'esplorazione approfondita, la cultura delle tapas, un ritmo rilassato. Perfetto il pernottamento da Madrid/Alicante o durante il viaggio verso la Costa Cálida. Combinate con Cartagena per un viaggio più lungo.

per quale cibo è conosciuta Murcia?

Cucina a base di verdure che riflette la fertile huerta: zarangollo (uova strapazzate con zucchine), michirones (stufato di fave), marineras (barchette di insalata russa con acciughe), caldero del Mar Menor (riso in brodo di pesce), pastel de carne (pasticcio di carne), paparajotes (dolce di foglie di limone fritte).

quando è la Semana Santa?

La Settimana Santa (marzo/aprile, le date variano ogni anno), quando le sculture di Salzillo vengono portate in processione a lume di candela con musica e incenso, seguita immediatamente dalla Festa di Primavera (Fiestas de Primavera), che include la famosa sfilata della Sepoltura della Sardina.

quali sono i sistemi di irrigazione moreschi?

Sofisticata rete di canali (acequias) che si diramano dal fiume Segura, creata dagli ingegneri musulmani a partire dal IX secolo per trasformare la valle in terreni agricoli a coltivazione intensiva; ancora oggi funzionano e definiscono l'identità agricola di Murcia.