Cosa vedere a Santa Cruz de Tenerife: Itinerario, punti salienti e visite guidate

Cosa vedere a Santa Cruz de Tenerife: Itinerario, punti salienti e visite guidate

Santa Cruz de Tenerife si trova sulla costa nord-orientale ed è la città più grande delle Isole Canarie. Unisce attrazioni moderne con la storia coloniale e l'eccitazione del Carnevale. La città conta circa 210.000 abitanti. Il suo lungomare è caratterizzato dal suggestivo Auditorio de Tenerife di Santiago Calatrava, mentre le piazze piene di palme come Plaza de España sono affollate da mercati, artisti di strada e dal profumo delle papas arrugadas in salsa mojo. Fondata nel 1494 dopo che gli spagnoli avevano sconfitto i Guanche, Santa Cruz divenne un porto chiave per le navi dirette nelle Americhe. Si difese dai pirati, dalle flotte britanniche e da porti rivali come Garachico, distrutto da un vulcano nel 1706. Oggi la città ospita il secondo Carnevale più grande d'Europa, che attira 400.000 visitatori, e offre cultura moderna al museo TEA e ai giardini Palmetum. I tour gratuiti a piedi sono un modo divertente per esplorare la storia della città, dalle radici guanche all'orgoglio canario di oggi.


Un piatto veloce



  • Da vedere: Auditorio de Tenerife, Plaza de España e Candelaria, Iglesia de la Concepción, Museo TEA, Mercado Nuestra Señora de África, Museo del Carnevale, Palacio de Carta, Teatro Guimerá, Ponte General Serrador, quartiere La Noria.

  • Budget giornaliero: 40-60 € (escluso l'alloggio), che comprende tapas 8-12 €, snack del mercato 5 €, Auditorio/TEA 5-10 €, autobus 2 €, souvenir del Carnevale 10 €.

  • Periodo migliore: Febbraio per la frenesia del Carnevale (20-25°C), aprile-giugno/settembre-novembre per passeggiate miti (22-28°C); evitare il picco di caldo di luglio-agosto (30°C+).

  • Famosa per: Il 2° Carnevale più grande del mondo, l'Auditorio di Calatrava, la storia del porto transatlantico, il patrimonio guanches, l'arte contemporanea TEA, i mercati vivaci e l'atmosfera subtropicale che si respira tutto l'anno.

  • I migliori tour: Tour gratuito di Santa Cruz: storia, arte e sapori, Tour gratuito di Santa Cruz de Tenerife



Auditorio di Tenerife e lungomare


Auditorio de Tenerife

L'Auditorio de Tenerife, progettato da Santiago Calatrava e inaugurato nel 2003, si staglia sul lungomare con le sue curve bianche che sembrano onde oceaniche contro le nere rocce vulcaniche. All'interno si trovano tre sale per concerti, opere e balletti, tutte con un'acustica di altissima qualità. Per 5 euro è possibile partecipare a una visita guidata per vedere il dietro le quinte. Accanto, il Palacio de Congresos ospita conferenze e mostre. La passeggiata sul lungomare conduce ai giardini tropicali del Parque García Sanabria e alla famosa insegna "Letras de Santa Cruz", che è un luogo ideale per passeggiate al tramonto con il Monte Teide sullo sfondo. Questa zona mostra come Santa Cruz si sia trasformata da porto trafficato a centro culturale, soprattutto quando l'Auditorio brilla di notte sull'Atlantico.

Plaza de España è il centro della città moderna, con un grande lago rettangolare e un monumento alla conquista del 1494. Palme, caffè e il museo TEA circondano la piazza. Al museo si possono ammirare gratuitamente le foto del Carnevale di Carlos Schwarzwald, l'arte moderna delle Canarie e le installazioni creative. A febbraio la piazza si riempie di eventi carnevaleschi come murgas e gare di ballo, ma tutto l'anno ospita mercati e fontane musicali.


Centro storico e piazze


Plaza de la Candelaria è il centro storico della città, circondata dagli archi neoclassici del Palacio de Carta, oggi ufficio turistico, da statue di bronzo di guerrieri guanches e dalle torri settecentesche della Iglesia Matriz de la Concepción. In questa chiesa sono conservate le tombe dei marinai e dei mercanti che fecero fortuna con lo zucchero, la tintura di cocciniglia e l'argento provenienti dal Nuovo Mondo. Nelle vicinanze, il Círculo de la Amistad, costruito nel 1842, spicca con i suoi lampadari di Murano e i suoi affreschi, dove vengono incoronate le regine del Carnevale. Plaza del Príncipe de Asturias ospita l'annuale Gala di Carnevale, famoso per i suoi abiti scintillanti che sono più alti di chi li indossa. Per la finale sono necessari i biglietti.

Il Teatro Guimerá, costruito nel 1903, ospita spettacoli di zarzuela e teatro sotto soffitti in stile Art Nouveau. È vicino al mercato di Recova Vieja, dove troverete pescivendoli che vendono cherne e patate papas bonitas. Da lì, attraversando il Ponte General Serrador, si raggiunge il Mercado Nuestra Señora de África, noto per la sua cupola neomudéjar e le bancarelle piene di papas arrugadas, gofio, frutta esotica e colorate salse mojo. Il quartiere La Noria, con le sue strade acciottolate e le case in pietra vulcanica, insieme alla Iglesia de la Concepción, mantiene vivo lo spirito dell'epoca guanches e l'arte di strada rende omaggio alle radici indigene.


Patrimonio e cultura del Carnevale


Il Carnevale di Santa Cruz, il secondo più grande d'Europa dopo quello di Rio, conquista la città a febbraio con 400.000 persone in costume. Le sfilate sono caratterizzate da murgas, ballerini di comparsas e abiti da regina del Carnevale che possono pesare 150 kg di paillettes e piume. L'evento è stato riconosciuto di interesse turistico internazionale dal 1980. La settimana inizia con la sfilata di apertura da Plaza de España, raggiunge l'apice il martedì con la Gran Cabalgata e i carri satirici, e si conclude con la processione dell'"Entierro de la Sardina" e i fuochi d'artificio, seguiti da un weekend di pignatte. Anche al di fuori della stagione del Carnevale, il Museo del Carnevale del TEA espone costumi scintillanti, vecchi filmati e prove di murgas, permettendo ai visitatori di vivere questa festa che fonde ritmi africani, spagnoli e guanches. L'ingresso è gratuito.

La cultura prospera tutto l'anno al TEA, dove si possono ammirare mostre moderne di fotografi canari come Carlos Schwarz. L'Auditorio ospita un ricco programma di concerti sinfonici e le murgas di strada praticano canzoni che fondono i canti guanche con la satira moderna.


Mercati e gastronomia


Il Mercado Nuestra Señora de África è pieno di pesce fresco dell'Atlantico come il cherne, di patate papas bonitas, di formaggio di capra delle montagne di Anaga, di papaye colorate, di grandi avocado e di due tipi di salsa mojo, piccante al peperoncino e verde al coriandolo e aglio. A Recova Vieja si trovano tapas bar di pesce che servono churros con cioccolato o pesce marinato. I caffè di Plaza de España offrono il caffè barraquito, preparato con latte condensato, liquore e schiuma. Durante il Carnevale, i mercati si trasformano in vivaci feste con persone in costume. Il Palmetum, un giardino subtropicale di 20 ettari, ospita oltre 1.000 specie di piante provenienti da tutto il mondo e offre una vista sull'oceano. L'ingresso è gratuito. È inoltre possibile scorgere boschetti di guaiava e piantagioni di banane dagli autobus sul lungomare.


Tour a piedi gratuiti a Santa Cruz de Tenerife


towers of Iglesia Matriz de la Concepción

Tour gratuito di Santa Cruz: storia, arte e sapori: tour di 2 ore con suggerimenti in inglese/italiano/spagnolo da Letras de Santa Cruz de Tenerife (Plaza de España; mercatino di Natale, incontro alla porta del Cabildo). Percorso: Plaza España a Candelaria/Palacio Carta, chiesa di San Francisco, Círculo Amistad, piazza del Carnevale di Príncipe Asturias, Teatro Guimerá/Recova Vieja, ponte Serrador, mercato di África, TEA, La Noria/chiesa della Concepción; min. 4 persone, adatto ad animali domestici/famiglie/mobilità;

tour gratuito di Santa Cruz de Tenerife: tour bilingue di 2 ore con suggerimenti (10:00/12:30) che copre gli elementi essenziali del nucleo storico con valutazioni elevate (9,9/10). Introduzione concisa alla città, con particolare attenzione alle piazze e alla cultura.

vedi altri tour a Santa Cruz de Tenerife.


Consigli pratici


Come arrivare: L'aeroporto di Tenerife Nord (TFN) dista 10 km (taxi 25€/20min, autobus TITSA 10€/2,70€). La stazione Intercambiador è centrale per gli autobus per il Teide (9 €) e Puerto de la Cruz (7 €).

Come muoversi: Nucleo percorribile a piedi; autobus TITSA €2/zona, tranvia per La Laguna €2,70, taxi €1/km.

Alloggio: Hotel sul mare vicino all'Auditorio (80-150 €/notte), pensioni coloniali nel centro storico (50-90 €).

Durata della visita:

  • Gita di un giorno (6-8h): Auditorio/TEA, giro delle piazze/mercato, passeggiata sul lungomare.

  • 2-3 giorni: Museo del Carnevale, Palmetum, tranvia di La Laguna.


Tempo a Santa Cruz de Tenerife: Subtropicale eterno: 22-28°C tutto l'anno, venti alisei che moderano l'umidità; febbraio carnevale mite (24°C), rare piogge invernali.


Breve storia


Le origini di Santa Cruz de Tenerife risalgono al 3 maggio 1494, quando i conquistadores spagnoli guidati da Alonso Fernández de Lugo annientarono l'ultima resistenza guanches nella battaglia di Aguere, fondando l'insediamento sulla costa nord-orientale di Tenerife tra i terreni sacri dei guerrieri indigeni mummificati: i guanches, discendenti dei berberi, lasciarono guachimanes piramidali e abitazioni rupestri che i cronisti spagnoli documentarono con stupore. Il porto divenne rapidamente la porta transatlantica delle Isole Canarie, trasportando zucchero, tintura di cocciniglia e vini in Europa e rifornendo le flotte di Colombo e i successivi galeoni carichi di argento del Nuovo Mondo. Nel 1617, la sua posizione strategica attirò l'armata di 52 navi dell'ammiraglio inglese Robert Blake, che fu respinta dai cannoni del Castillo de San Cristóbal e da astute catene portuali.

Le incursioni dei pirati si intensificarono nel corso del XVII secolo, con corsari francesi e filibustieri olandesi che misero alla prova le fortificazioni vulcaniche, ma i marinai e i mercanti di Santa Cruz li superarono grazie a insenature nascoste e feluche veloci, cementando il suo soprannome di "città imbattuta". La catastrofe che colpì Garachico nel 1706, quando il vulcano Trevejo seppellì sotto la lava il porto settentrionale rivale di Tenerife, spinse Santa Cruz alla supremazia come centro nevralgico commerciale dell'isola. I boom commerciali del XVIII secolo fecero fortuna con la cocciniglia (tintura di cactus che alimentava le fabbriche tessili europee) e i vini Malmsey, finanziando le torri neoclassiche del Palacio de Carta e della Iglesia de la Concepción.

Il Carnevale si è evoluto qui da processioni cattoliche in onore della Vergine della Candelaria in un'esplosiva festa laica che mescolava canti guanches, ritmi di schiavi africani e satira spagnola, esplodendo dopo gli anni '20 nella seconda più grande d'Europa con cori di murgas che prendevano in giro i politici. la repressione franchista del XX secolo ha messo a tacere per un breve periodo i festeggiamenti, ma la democrazia ha scatenato la fama globale del Carnevale, mentre la reinvenzione del XXI secolo ha dato vita all'Auditorio (2003) e al TEA (2006) di Calatrava, trasformando l'angusto porto in un faro culturale che domina il Monte Teide: la Santa Cruz di oggi fonde magistralmente i fantasmi guanche, le cicatrici dei pirati, l'opulenza commerciale e l'anarchia del Carnevale in una vibrante identità canaria.


FAQ su Santa Cruz de Tenerife


Per cosa è famosa Santa Cruz de Tenerife?

Santa Cruz de Tenerife è famosa in tutto il mondo per ospitare il secondo Carnevale più grande d'Europa dopo quello di Rio de Janeiro, dove a febbraio la città si trasforma con 400.000 festaioli in costume che sfilano con abiti scintillanti da regina del Carnevale che pesano fino a 150 kg, cori satirici di murgas e ballerini di comparsas in Plaza de España, dichiarata evento di interesse turistico internazionale dal 1980 con aspirazioni UNESCO. Al di là della festa, il futuristico Auditorio de Tenerife (2003) di Santiago Calatrava domina il lungomare con curve bianche a forma di onda che ospitano sale sinfoniche di livello mondiale, mentre la città conserva il suo retaggio di conquista del 1494 come porto transatlantico vitale di Tenerife che respinse l'ammiraglio britannico Blake nel 1657 e i pirati grazie ad astute fortificazioni. Il TEA (Tenerife Espacio de las Artes) espone gratuitamente fotografie canarie d'avanguardia e installazioni contemporanee, integrate dal Mercado Nuestra Señora de África, un'esplosione di papas arrugadas in salsa mojo, pesce cherne e frutta subtropicale che definiscono l'atmosfera mite e subtropicale che si respira tutto l'anno e che fonde le radici guanche con il moderno orgoglio canario.

Quando è il periodo migliore per il Carnevale?

Il Carnevale raggiunge l'apice a metà febbraio per 10-12 giorni, iniziando con l'imponente parata di apertura del venerdì da Plaza de España con oltre 50 carri e gruppi di comparsas, fino al culmine della Gran Cabalgata del martedì con effigi satiriche e fuochi d'artificio, al simbolico corteo funebre "Entierro de la Sardina" del mercoledì e alle battaglie di pignatte del fine settimana che ravvivano la festa: aspettatevi prove di murgas in tutta la città, banchetti di cibo di strada e prezzi degli alloggi che triplicano con il quadruplicarsi della popolazione. Prenotate gli hotel con 6-9 mesi di anticipo (150-300 euro a notte nel periodo di punta), arrivate in anticipo per i biglietti del Gala de la Reina (30-50 euro), che mette in mostra abiti alti 15 metri, e prolungate il soggiorno per recuperare la spiaggia diurna nella vicina Teresitas (sabbia dorata importata dal Sahara). La bassa stagione (aprile-giugno/settembre-novembre) offre passeggiate più miti a 22-26°C attraverso le stesse piazze, senza la folla, con un persistente spirito carnevalesco attraverso spettacoli di strada e mostre museali.

I tour a piedi gratuiti sono davvero gratuiti?

Entrambi i tour seguono il classico modello basato sulle mance: si prenotano i posti istantaneamente tramite Freetour.com senza carta di credito o pagamento anticipato, si partecipa all'esperienza guidata di 2 ore, quindi si lascia la mancia alla guida direttamente alla fine in base al grado di soddisfazione: gli importi tipici variano da 10 a 20 euro a persona per il percorso coinvolgente Storia, Arte e Sapori con degustazioni al mercato, in base alle dimensioni del gruppo, al tempo e al budget personale. Il Free Tour a Santa Cruz richiede un minimo di 4 partecipanti per essere eseguito (le cancellazioni devono essere comunicate 24 ore prima), è adatto agli animali domestici, alle famiglie e alla mobilità senza costi aggiuntivi e include soste al mercato sensoriale per assaporare le salse mojo fresche tra le piazze. La cancellazione gratuita in qualsiasi momento preserva la flessibilità per i piani di Carnevale spontanei o i cambiamenti meteorologici. Le valutazioni elevate (8,9-9,9/10 da 50-90 recensioni) confermano il valore di questi tour, che sono l'introduzione ideale senza rischi prima delle visite autoguidate all'Auditorio o dell'esplorazione del TEA.

Quanto dista Santa Cruz dall'aeroporto di Tenerife Sud?

L'aeroporto di Tenerife Sud (TFS) si trova a 60 km a sud dell'isola (1 ora con l'autobus aeroportuale diretto TFTRONAL €9, attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 con partenze ogni ora per la stazione Intercambiador del centro di Santa Cruz), mentre l'aeroporto di Tenerife Nord (TFN) si trova a soli 10 km a nord-est (20 minuti di taxi €25 o autobus TITSA 10 €2,70/15 minuti). L'autostrada TF-1 richiede 45-60 minuti di guida (8 € di pedaggio, 30-40 € di benzina andata e ritorno), ma il trasporto pubblico evita i problemi di parcheggio nel nucleo compatto: si arriva via TFS la mattina presto per esplorare Plaza de España/Auditorio per un'intera giornata e per un tour gratuito alle 10:00/12:30, per poi tornare la sera con la vista del tramonto sul Teide. La Tranvía è collegata a La Laguna, patrimonio dell'UNESCO (20 minuti, 2,70 euro) per itinerari combinati che uniscono la modernità di Santa Cruz al suo patrimonio coloniale.

Qual è il luogo più moderno?

L'Auditorio de Tenerife di Santiago Calatrava è l'icona moderna della città: una meraviglia architettonica del 2003 costituita da gusci di cemento bianco intrecciati che evocano l'infrangersi delle onde dell'Atlantico contro il basalto vulcanico nero, che si estende per 58 metri di altezza su tre sale sinfoniche (l'auditorium principale da 1.125 posti con un'acustica che rivaleggia con quella della Filarmonica di Berlino) più sale più piccole per la musica da camera, l'opera e i balletti eseguiti dall'Orchestra Sinfonica di Tenerife (visite guidate da 5 a 10 euro svelano i segreti della costruzione, il backstage e le terrazze panoramiche con vista sul Monte Teide). Le illuminazioni notturne lo trasformano in un faro luminoso durante le passeggiate sul lungomare, mentre l'adiacente Palacio de Congresos ospita mostre d'arte e conferenze; abbinate le visite mattutine ai riflessi del lago di Plaza de España per una quintessenza della Santa Cruz del XXI secolo, in contrasto con la storica Candelaria a soli 10 minuti a piedi.

Qual è la differenza tra Santa Cruz e Puerto de la Cruz?

Santa Cruz pulsa come la capitale delle Canarie, con la frenesia del Carnevale, il futuristico Auditorio di Calatrava, il museo TEA all'avanguardia, gli imponenti mercati di Plaza de España e la vitale storia portuale in mezzo alla modernità subtropicale: l'ideale per gli amanti delle feste e della cultura che desiderano l'energia urbana (45 minuti di autobus a nord). Puerto de la Cruz offre un fascino più tranquillo sulla costa settentrionale, con le piscine di acqua marina del Lago Martiánez di César Manrique, la Playa Jardín di sabbia nera vulcanica, il Giardino Botanico del XVIII secolo e il tradizionale porto di pescatori conservato dopo la distruzione vulcanica di Garachico del 1706: meglio per il relax in spiaggia, l'architettura storica delle Canarie e gli acquapark per famiglie come il Loro Parque. Da combinare con l'autobus TITSA (7€/45min): Gita di un giorno al Carnevale di Santa Cruz, tramonto in piscina di Puerto o viceversa, per un contrasto tra le coste di Tenerife e il mare bohémien.